Il primo test con una pari avversaria di Lba finisce con una sconfitta per Estra Pistoia Basket.
All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme ultima riunione in notturna della stagione con un sabato che ha regalato tante ‘Emozioni’ come nelle premesse.
Classico appuntamento di inizio stagione quello andato in scena ieri sera, giovedì 5 settembre, in una delle splendide serre di “Toscana Fair” per presentare staff tecnico e squadra ai membri del Consorzio Pistoia Basket City.
Splendide notizie per l’Atletica Pistoia.
Mancano tre giorni alla 46^ edizione del Gp Industria & Artigianato di Larciano, corsa di categoria Pro organizzata dall'Uc Larcianese.
Tutto pronto per i Campionati Italiani Juniores di Bocce 2024 femminili e maschili della specialità Raffa.
Dopo la pausa estiva riparte il programma degli allenamenti gratuiti organizzati dal Montecatini Calcio.
All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme primo appuntamento di settembre e penultima riunione di trotto in notturna.
"Una volta bastava un chiodo" è il titolo della mostra collettiva.
Inaugurazione venerdì 6 settembre alle ore 17.30 nelle Sale Affrescate.
Il gruppo serravalle Civica-Movimento Indipendenza interviene in tema di sanità pubblica.
"Francamente non capiamo l’astio e il risentimento degli assessori comunali nei confronti della nostra referente. Su Facebook, la dott.ssa Bardelli è intervenuta di nuovo in merito al depotenziamento degli ambulatori di Masotti, poiché la situazione sembra aggravarsi a tal punto da far pensare ad una prossima chiusura. Si vocifera infatti sull’imminente pensionamento di un pediatra e sulla decisione di un medico di base di trasferirsi in altro comune.
Bardelli ha preannunciato l’organizzazione di una petizione per chiedere ad Asl il mantenimento del servizio in questa frazione del comune, che, per la particolare configurazione geografica del nostro territorio, si trova a più di dieci chilometri di distanza dalla sede del distretto sanitario di Casalguidi. La soppressione degli ambulatori costringerebbe infatti la popolazione di Masotti, Serravalle Capoluogo, Castellina e Ponte di Serravalle a spostarsi a Casalguidi con i propri mezzi di trasporto o con i mezzi di trasporto pubblico, con grande dispendio di tempo e di denaro. A farne le spese sarebbero le persone più fragili, come gli anziani e i disabili, che tra l’altro sono i soggetti che hanno maggiormente bisogno del servizio.
La proposta, che sembra aver incontrato il favore della cittadinanza di questa parte del comune, ha però disturbato non poco l’assessore di competenza, Ilaria Gargini, che invece di incoraggiare le sottoscrizioni coinvolgendo anche la giunta, su FB si è scagliata incomprensibilmente contro la Bardelli con queste testuali parole: “con lei non mi rapporto per i suoi modi scortesi e provocatori…noi continuiamo a lavorare in coscienza…buona domenica”.
Evidentemente occorre ricordare all’assessore Gargini il fatto (ovvio) che la nostra referente nei suoi interventi non parla a titolo personale, ma rappresenta sempre un nutrito gruppo di persone contattate ogni giorno da cittadini insoddisfatti e preoccupati. Evidentemente occorre ribadire all’assessore anche quelli che sono i doveri fondamentali (altrettanto ovvii) degli amministratori comunali, tra cui è contemplato quello di confrontarsi continuamente con la cittadinanza.
Per quanto riguarda il suo “lavoro” coscienzioso sul tema, purtroppo dobbiamo prendere atto con grande rincrescimento che niente è stato fatto da parte sua per mantenere il servizio sanitario a Masotti e zone limitrofe. Il comportamento più clamoroso dell’assessore è stato il silenzio totale tenuto dall’inizio alla fine all’assemblea organizzata dal Pd sulla sanità locale, davanti all’assessore regionale al diritto alla salute. Quale occasione più propizia di quella per poter illustrare la criticità e chiedere spiegazioni e delucidazioni in merito?
All’assemblea indetta dal Comune nella frazione di Masotti il silenzio si è poi trasformato in frasi di circostanza e in atteggiamento di costernata rassegnazione. In sintesi, dopo grandi giri di parole, abbiamo capito che il Comune ha scelto di non fare niente, sottomettendosi alle decisioni di ASsl.
Se dunque per la Gargini la nostra iniziativa a tutela del diritto alla salute (ignorato dall’amministrazione) è sinonimo di scortesia e provocazione, ci vantiamo ben volentieri di essere scortesi e provocatori invitando i cittadini a sottoscrivere in massa la petizione".