Sono stati i tiratori spezzini a prevalere nella tappa pistoiese del Trofeo "Poligoni toscani" che si è svolta sabato 3 e domenica 4 giugno presso il Tiro a segno nazionale di via dei Mercati.
Si è appena concluso il Tuscany Trail 2023, l'evento di bikepacking più grande al mondo, con 4.800 ciclisti da 40 paesi diversi. Il grossetano Tommaso Mattei ha affrontato la sfida. 480 km, 7000 m di dislivello positivo, 27h di pedalata in 2 giorni.
La Scherma Pistoia 1894 – Chianti Banca torna dai campionati italiani a squadre di Piacenza con un clamoroso bottino consistente in due promozioni ed una sorprendente salvezza.
La formazione del presidente Moreno Zinanni in trasferta a Viareggio è riuscita ad avere la meglio sulla Migliarina
BORGO A BUGGIANO (Pistoia) 2 giugno 2023.Vittora per l’atleta di casa ,Adriano Curovich (Atletica Vinci) nella edizione 20223 della <<RUN PER COLLI-DORMISACCO 2.O-TROFEO SILVANO CINELLI) gara podistica competitiva di km 11 ,organizzata dal Gruppo Sportivo Run….dagi di Borgo a Buggiano con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Buggiano.
A differenza di Paganini, l’Atletica Pistoia si ripete: a distanza di un anno dagli allori di Salerno, la squadra guidata dal presidente/atleta Remo Marchioni si conferma anche ai “Campionati Italiani 10mila metri, staffette e prove multiple” tenutisi a Campi Bisenzio.
Una festa di tutti, per tutti. Per i suoi 70 anni, il Gs Avanguardia 1953 ha programmato 3 serate di tornei calcistici (venerdì 2, 9 e 16 giugno per Primissimi Calci, Primi Calci, Pulcini ed Esordienti) e un paio di festa.
Una nuova soddisfazione sportiva è arrivata per Engine Sport nel fine settimana appena passato, in occasione del 29. Rally del Taro, in provincia di Parma.
Dal 7 giugno al 7 luglio, presso il circolo San Filippo Neri – La Banchina.
Al Centro culturale Nerucci in via Rodari a Montale
Sarà ristrutturato il Crocifisso ligneo dell’altare maggiore nella chiesa di San Francesco. Ne ha dato notizia padre Vittorio Maggi. Si tratta di un’opera la cui realizzazione è collocata tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo, in legno policromo, meccato e dorato. E’ ritenuta di pregiata fattura per il tempo.
Il progetto di restauro avrà come obiettivo principale il miglioramento della cromia attuale, valutando solo in seguito ad una fase di studio, l’eventualità di procedere con puliture più approfondite qualora fossero riscontrati strati più antichi da portare alla luce. Banca di Pescia e Cascina ha sostenuto il restauro.
Il Crocifisso non compare in nessun inventario e nessuna notizia al riguardo è emersa nel corso del tempo. Il restauro consentirà anche la ricerca di una memoria perduta e magari dare un nome all’autore o alla scuola di artigiani. La sorveglianza del lavoro è affidato per competenza a Jennifer Celani, funzionario storico dell’arte responsabile per territorio.