Remo Marchioni, presidente dell’Atletica Pistoia, classe di ferro 1935, e i suoi compagni Azzurri non finiscono di mietere allori.
Il 2023 non sarà un anno qualunque per la Ferrucci Libertas.
Un risultato che sposta l’asticella degli obiettivi prefissati per questa stagione sportiva.
Ennesima sfida fra Gioielleria Mancini e Fides Livorno che nelle ultime due stagioni hanno incrociato la loro strada per ben sette volte. Sfida che riporta i monsummanesi ai dolci ricordi della cavalcata promozione dello scorso anno.
Ancora una trasferta di quelle da "quartieri alti" per Gema dopo quella di Livorno sponda Pielle di 15 giorni fa: domenica alle 18 i rossoblu saranno di scena al Pala Tenda di Piombino per sfidare una delle pretendenti ai primi quattro posti in classifica, una battaglia che offre la possibilità di giocarsi i playoff per la promozione in A2.
Sarà ancora una stagione sportiva di ampio respiro, quella messa in programma da Dimensione Corse.
Domenica scorsa a Calenzano si è disputata la coppa toscana di karate Fijlkam dedicata interamente alle categorie giovanili.
Saranno le strade del Campionato italiano assoluto rally ad ambientare la programmazione sportiva di Gianandrea Pisani, pilota portacolori della scuderia pistoiese Jolly Racing Team.
Da pochi giorni è in vendita il nuovo romanzo di Sandro Bonaccorsi.
L'artista piega il rigore dei linguaggi astratti al sentimento della natura.
Due le misure degli arresti domiciliari con applicazione dei braccialetti elettronici eseguite in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Pistoia. Le misure sono a carico di un 43enne di origine campane e un 35enne palermitano, entrambi pregiudicati e conosciuti alle forze dell’ordine.
L’attività d’indagine condotta dai militari della stazione carabinieri di Viale Italia sotto la direzione della Procura di Pistoia, ha consentito di raccogliere a carico dei due uomini gravi indizi di colpevolezza in ordine alla commissione di un furto di 2 biciclette elettriche ed un tentato furto, operati in concorso tra di loro.
Secondo la ricostruzione investigativa i furti sono stati commessi lo scorso aprile e lo scorso ottobre con il medesimo modus operandi, ovvero tagliando con una tronchese la catena con cui le biciclette erano legate a una rastrelliera posta sulla pubblica via.
Durante il primo gli arrestati riuscirono ad asportare ben due biciclette elettriche, mentre in ottobre il furto non venne portato a termine poiché due militari dell’Arma, nel corso di un servizio in abiti civili, si erano accorti del tentativo in atto ed erano intervenuti bloccando i malviventi per poi denunciarli all’autorità giudiziaria.
A carico del palermitano risulterebbe anche un altro furto perpetrato nel maggio scorso nella pertinenza di un’abitazione privata. In quell’occasione venne asportata una bicicletta di colore bianco di marca Esperia, ma fu rinvenuto un telefono cellulare smarrito durante l’azione criminosa. Le indagini, anche attraverso l’analisi del telefono cellulare incautamente lasciato sul luogo del delitto, hanno consentito quindi di appurare come i due soggetti fossero dei veri e propri professionisti del settore che operavano con sistematicità e regolarità, avendo poi accesso in modo stabile a un mercato in cui collocare i beni sottratti per la successiva vendita.
Il denaro veniva poi verosimilmente utilizzato anche per l’acquisto di sostanze stupefacenti da immettere nella piazza pistoiese. Difatti, a casa dell’uomo di origine palermitane, a conferma dei vari episodi di spaccio da lui perpetrati sul mercato pistoiese già accertati dai carabinieri, durante la perquisizione sono stati rinvenuti ben sei flaconcini di metadone da 9 ml (30 mg per ml) di cui 5 vuoti e il sesto con ancora all’interno residui della sostanza.