Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
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Certo , i futuri terroristi rossi delle scuole medie di Pisa sono come quelli neri ?

1969, 25 apr Stazione Milano
(Fredda &Ventura )

1969 , 12 dic Piazza Fontana
17 morti e 88 feriti

1970 .....
BASKET

Gioielleria Mancini impegnata nel turno infrasettimanale contro la Folgore di coach Rastelli. All’assenza di Manetti si aggiunge quella di Santi infortunato e Tommei squalificato. Recuperato Leonardo Meacci.

CALCIO

Il 19° Torneo internazionale di calcio giovanile “Città di Montecatini Terme è in programma da venerdì pomeriggio 29 marzo al pomeriggio di Pasquetta 1° aprile, presso lo Stadio comunale “Daniele Mariotti” di Montecatini Terme.

ATLETICA

L’88enne (spegnerà 89 candeline il prossimo 30 settembre) presidente dell’Atletica Pistoia si conferma atleta master di caratura internazionale.

PADEL

Grande inizio di “Coppa dei club” Toscana di padel per quanto riguarda l’Msp, con l’organizzazione dell’evento affidata all’Asd Padelmaniac di Montecatini Terme.

JUDO

Risultati delle gare ottenuti dai judoka del Judo Valdinievole Montecatini nel “20° Trofeo Città di Rosignano Memorial M. Pelosini”, svoltosi a Rosignano il 23 e 24 marzo.

BASKET

Mercoledì 27 marzo, in occasione della partita al Palaterme tra Fabo Herons Montecatini e Sant'Antimo, valevole per la 30^ giornata del campionato di Serie B Nazionale (palla a due ore 20:30) sarà celebrata la Coppa Italia vinta dagli Aironi.

JUDO

Ancora un bel successo per la scuola di judo Kodokan Montecatini nel 20° Trofeo Città di Rosignano Memorial M.Pelosini svoltosi il 24 marzo a Rosignano.

BASKET

La storia dice che quella di domenica è la stracittadina numero 13 tra Gema e Herons, la terza della stagione in corso così come tre furono le sfide nel 2022/23 e ben 7 in C Gold, di cui 5 solo in finale: il computo è di 8-4 per Herons.

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Sabato 30 marzo alle 16 nell’atrio del Palazzo comunale sarà inaugurata la mostra “Matite in giallo”.

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Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno del mese.

IL MONDO IN TAVOLA
di Sissy Raffaelli

Fagottini di broccoli

Con l’evento tenutosi oggi 22 marzo presso la filiale di Cascina .....
L'agenzia formativa e per il lavoro Cescot Pistoia ricerca addetto/ .....
PROVINCIA
Raccolta di firme per dire no al cibo...Frankestein

7/12/2022 - 10:09

Per la prima volta negli Stati Uniti è stata autorizzata per il consumo umano la “carne” in provetta. A darne notizia sono Coldiretti e Filiera Italia dopo l’annuncio della Food and Drug Administration (Fda) di aver approvato un prodotto a base di carne ottenuto da cellule animali proposto dalla Upside Foods, un'azienda che produce “pollo” sintetico raccogliendo cellule da animali vivi che vengono moltiplicate in un bioreattore. Si tratta – sottolineano Coldiretti e Filiera Italia - della prima autorizzazione al consumo umano di cibi in provetta rilasciata dall’Autorità alimentare statunitense che rischia di aprire la strada a scenari preoccupanti.


Fondata nel 2015 come prima azienda al mondo di carne in provetta Upside Foods, con sede a Berkeley, in California, produce “carne”, “pollame” e “frutti di mare” sintetici ed ha raccolto fondi per un totale di 608 milioni di dollari, anche da Abu Dhabi Growth Fund (Adg), Bill Gates, Richard Branson, Kimbal e Christiana Musk, Cargill, Baillie Gifford, Future Ventures, John Doerr, John Mackey, Norwest, Softbank, Temasek, Threshold, Tyson Foods e altri.


L’avvenuta approvazione negli Stati Unti potrebbe aprire presto la strada - secondo Coldiretti e Filiera Italia - ai “cibi sintetici” nell’Unione Europea dove già ad inizio 2023 potrebbero essere, infatti, introdotte le prime richieste di autorizzazione all’immissione in commercio che coinvolgono Efsa e Commissione Ue. Una preoccupante novità contro la quale si schiera il 75% degli italiani che non sarebbe disposto a portare a tavola nel piatto la “carne” di Frankestein secondo gli ultimi dati del Crea, il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi economica.
 
Per questo in Italia è partita la grande mobilitazione di Coldiretti, Filiera Italia e Campagna Amica contro il cibo sintetico, con il via alla raccolta di firme su tutto il territorio nazionale per fermare una pericolosa deriva che mette a rischio il futuro della cultura alimentare nazionale, delle campagne e dei pascoli e dell’intera filiera del cibo Made in Italy. La petizione può essere sottoscritta negli uffici Coldiretti, nei mercati contadini di Campagna Amica e in tutti gli eventi promossi a livello nazionale e locale.


In provincia di Pistoia è possibile firmare in tutti gli uffici della Coldiretti (https://pistoia.coldiretti.it/le-nostre-sedi ) nei mercati Campagna Amica, di Pescia, Quarrata e Pistoia.

 
L’obiettivo è promuovere una legge che vieti la produzione, l’uso e la commercializzazione del cibo sintetico in Italia, dalla “carne” prodotta in laboratorio al “latte” senza mucche fino al “pesce” senza mari, laghi e fiumi. Prodotti che potrebbero presto inondare il mercato europeo sulla spinta delle multinazionali e dei colossi dell’hi tech.
 
Per quanto riguarda la “carne” da laboratorio la verità che non viene pubblicizzata è che non è carne ma un prodotto sintetico e ingegnerizzato, non salva gli animali perché viene fabbricata sfruttando i feti delle mucche, non salva l’ambiente perché consuma più acqua ed energia di molti allevamenti tradizionali, non aiuta la salute perché non c’è garanzia che i prodotti chimici usati siano sicuri per il consumo alimentare, non è accessibile a tutti poiché è nelle mani delle grandi multinazionali.
 
“Le bugie sul cibo in provetta confermano che c’è una precisa strategia delle multinazionali che con abili operazioni di marketing puntano a modificare stili alimentari naturali fondati sulla qualità e la tradizione” afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “siamo pronti a dare battaglia poiché quello del cibo Frankenstein è un futuro da cui non ci faremo mangiare”.
 
“Tutta la filiera agroalimentare italiana dice no ai cibi sintetici. Contrasteremo insieme quelle poche multinazionali globali che pensano con i loro 25 miliardi di dollari investiti in disinformazione di distruggere il nostro lavoro distintivo e di qualità, mentendo sul danno fatto ad ambiente e consumatori” ha affermato Luigi Scordamaglia consigliere delegato Filiera Italia.

Fonte: Coldiretti
 
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