Remo Marchioni, presidente dell’Atletica Pistoia, classe di ferro 1935, e i suoi compagni Azzurri non finiscono di mietere allori.
Il 2023 non sarà un anno qualunque per la Ferrucci Libertas.
Un risultato che sposta l’asticella degli obiettivi prefissati per questa stagione sportiva.
Ennesima sfida fra Gioielleria Mancini e Fides Livorno che nelle ultime due stagioni hanno incrociato la loro strada per ben sette volte. Sfida che riporta i monsummanesi ai dolci ricordi della cavalcata promozione dello scorso anno.
Ancora una trasferta di quelle da "quartieri alti" per Gema dopo quella di Livorno sponda Pielle di 15 giorni fa: domenica alle 18 i rossoblu saranno di scena al Pala Tenda di Piombino per sfidare una delle pretendenti ai primi quattro posti in classifica, una battaglia che offre la possibilità di giocarsi i playoff per la promozione in A2.
Sarà ancora una stagione sportiva di ampio respiro, quella messa in programma da Dimensione Corse.
Domenica scorsa a Calenzano si è disputata la coppa toscana di karate Fijlkam dedicata interamente alle categorie giovanili.
Saranno le strade del Campionato italiano assoluto rally ad ambientare la programmazione sportiva di Gianandrea Pisani, pilota portacolori della scuderia pistoiese Jolly Racing Team.
Da pochi giorni è in vendita il nuovo romanzo di Sandro Bonaccorsi.
L'artista piega il rigore dei linguaggi astratti al sentimento della natura.
Effepi Sport brinda al primo titolo, quello conquistato dal suo portacolori Simone Fruini nella GR Yaris Rally Cup. La scuderia di Casalguidi, impegnata nell’ultimo appuntamento del campionato monomarca promosso da Toyota Italia ed ambientato - per la sua manche conclusiva - nella suggestiva cornice del Lago di Como, ha condiviso con il copilota la vittoria finale già nel primo giorno di gara del Trofeo Villa d’Este, meglio conosciuto come Trofeo AC Como. Al fianco del pilota Thomas Paperini, sul sedile destro della Toyota GR Yaris Evo 22 messa a disposizione e curata in campo gara da Lion Motor Events, Simone Fruini ha condiviso con il driver pistoiese una performance aggressiva fin dalle prove speciali del venerdì, garantendosi un corposo margine nei confronti degli inseguitori.
Rallentata in più occasioni dal raggiungimento di vetture precedenti in ordine di partenza, la GR Yaris Evo 22 dell’equipaggio di Pistoia ha, comunque, orientato le proprie mire verso la “top ten”, la classifica assoluta, confermando il trend che ha contraddistinto la programmazione stagionale di Effepi Sport sulle strade del campionato dedicato alla “trazione integrale” a marchio Toyota.
Quattro vittorie, concretizzate sull’asfalto della Targa Florio, del Rally di Alba, del Rally di Roma Capitale e del Rally Città di Pistoia: primati che, con l’aggiunta del terzo gradino del podio conquistato al Rally 1000 Miglia, hanno garantito a Simone Fruini ed Effepi Sport il raggiungimento dell’obiettivo prefissato ovvero la vittoria assoluta del campionato monomarca.
Ad ufficializzare l’acquisizione del titolo sono stati i chilometri della terza speciale - la Power Stage - tratto che ha garantito all’equipaggio punti extra e che ha ulteriormente cementato il ruolo di leader nella classifica di gara, vanificato da un problema meccanico che ha costretto i portacolori al ritiro sull’ultima prova speciale negandogli la pedana d’arrivo, particolare irrilevante ai fini della vittoria in campionato.
Per Effepi Sport, la vittoria della GR Yaris Rally Cup rappresenta il primo risultato di spessore nel suo primo anno di attività. Un primo step che si preannuncia importante biglietto da visita in vista della stagione sportiva 2023, contesto che vedrà la scuderia di Casalguidi impegnata su più fronti.
“Una grande soddisfazione, la vittoria della GR Yaris Rally Cup - il commento di Simone Fruini - un risultato che tengo a condividere con i partner di scuderia che hanno permesso il confronto sulle strade della massima espressione nazionale, quella del Tricolore Rally. Faccio i miei complimenti a Thomas, che si è confermato pilota di spessore in contesti di grande caratura tecnica. Una vittoria che avrebbe potuto assumere contenuti più marcati, senza il ritiro sull’ultima prova, soprattutto perché stavamo già pregustando anche una seconda vittoria in campionato, quella del nostro team Bluthunder nel confronto a squadre. Un ringraziamento va anche a loro, a Jacopo Civelli ed a tutta la sua struttura, fondamentale nel raggiungimento del massimo obiettivo”.