Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Arrosto capriccioso di tacchino
Ingredienti per 4 persone:
800 g di petto di tacchino
100 g di pancetta affumicata
3 costole di sedano (migliore se bianco)
1 cucchiaio di cannella in polvere
2 spicchi d'aglio
½ bicchiere d'olio Evo
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
Brodo di vitello, o di dado Saporito
2 bicchierini di brandy
Ponete il tacchino intero, freddo di frigo, in una casseruola; cospargetelo con la pancetta tagliata a striscioline, il sedano spezzettato e privo di filamenti, la cannella, gli spicchi d'aglio schiacciati e il mezzo bicchiere d'olio. Salate e pepate a gusto.
Inserite nel forno caldo, 220° C, e cuocete per un'ora e mezzo, avendo cura, dopo 20 minuti, di abbassare la temperatura a 180°C e bagnando la carne, di tanto in tanto, con il brodo tiepido.
A cottura ultimata, estraete il recipiente dal forno, ponetelo sul fornello acceso e spruzzatelo con tutto il brandy mentre lo scaldate, quindi infiammatelo.
Appena la fiamma sopra l'arrosto si sarà spenta spontaneamente, trasferite la pietanza su un piatto da portata intiepidito e servite ben caldo; il top sarebbe pasteggiarci con un rosso del 1968 (eccellente annata per la vendemmia), ma un buon Merlot, o un Barbera, andranno comunque benissimo!