Campionato Provinciale Under 14 -

Finale ritornoTipolito Vannini Upv-Pallavolo Monsummano 3-0

Parziali: 25-21, 25-16, 25-23

Tipolito Vannini Upv: Bercini (k), Franco Pinales, Pellegrini, Piattelli, Spata, Falseni, Fichera, Bettaccini, Marcheschi, Chiavacci, Sasselli. All Ribechini D. D.A. Bercini S.

 
La Tipolito Vannini riscatta la debacle della gara di andata e porta la serie a "gara tre", ovvero alla bella, da giocare mercoledi prossimo, 02 marzo, in una sede che la Federazione deve ancora comunicare.In sei giorni, dunque, la formazione borghigiana è riuscita a risollevarsi e riorganizzarsi, proponendosi in campo con alcuni significativi cambiamenti ma, soprattutto, con la ferma determinazione a ristabilire gli equilibri dopo la bruttissima prestazione della partita disputata al Cintolese.Si è giocato in un ambiente infuocato e molto stimolante, assordante il tifo di entrambi gli schieramenti. Le padroni di casa non hanno iniziato benissimo, soffrendo troppo in ricezione e stentando nel costruire azioni pulite. Monsummano ha preso il largo, anche +7 come massimo vantaggio, ma da metà set in poi è iniziata, inesorabile, la rimonta, a suon di servizi vincenti e attacchi a segno. Il rovesciamento di fronte ha spiazzato la compagine avversaria, che anche nella seconda frazione ha sofferto l´aggressività dell´Upv. Seppur con qualche sbandata evitabile, le locali hanno gestito sempre un cospicuo vantaggio, portandolo in fondo. Il terzo set è iniziato sulla falsariga del secondo, ma si è trattato di pochi scambi: fatica e tensione nervosa hanno spento la luce in campo Upv e Monsummano ha ripreso a giocare con grinta. Ancora una volta, 5/6 punti di margine per le ospiti: cambi per dare fiato, time-out, la panchina borghigiana le ha tentate tutte e alla fine il motore è ripartito. Da 16-21 a 22-21, ancora servizi efficaci e difese rocambolesche hanno segnato la riscossa. Ultimi scambi di pura tensione nervosa, ma sul 24-23 Borgo è riuscita, con l´ultimo ace, ultimo di una lunga serie, a mettere la testa avanti e a chiudere prima di pericolosi ritorni di fiamma. Grande festa al termine, per il risultato ma anche per la gioia di un gruppo ritrovato e ricompattato.